Regime premiale D.L. 193/2016

A decorrere dal 1° luglio 2016, l’Agenzia delle entrate ha messo gratuitamente a disposizione dei contribuenti, un servizio per la generazione, la trasmissione e la conservazione delle fatture elettroniche; a questo si aggiunge il Sid (Sistema di Interscambio) che decorrere dal 1° gennaio 2017, potrà essere utilizzato per la trasmissione e ricezione delle fatture elettroniche per i rapporti tra privati (B2B) e privati e PA.

I contribuenti che volessero usuffruire di tale facilitazione di cui al D.Lgs. n. 127/2015, dovrebbero esercitare apposita opzione 31 marzo 2017. L’opzione va esercitata online per mezzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Si accede alla piattaforma “Fatture e corrispettivi”, dal sito internet dell’Agenzia, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel, la propria Carta Nazionale dei Servizi o attraverso Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
L’opzione è valida per tutto il 2017 e per i quattro anni successivi; si riferisce cioè alle fatture e ai corrispettivi relativi alle operazioni effettuate nel periodo d’imposta 2017 e nei quattro successivi.
Esercitata l’opzione il contribuente potrà disporre, inviare telematicamente (Sid) e conservare tutte le fatture elettroniche emesse durante l’anno.
Il regime premiale conseguente tale opzione ed esercizio si sostanzia in:
– esenzione dallo Spesometro (per i 5 anni di opzione e successivi con rinnovo);
– esenzione dalla presentazione degli elenchi INTRASTAT;
– rimborsi IVA entro tre mesi dalla presentazione della dichiarazione annuale;
– decadenza degli accertamenti ai fini IVA nel periodo successivo al terzo anno dalla presentazione della relativa dichiarazione (quinto anno, in caso di omessa presentazione dichiarazione).

Va precisato che il regime opzionale e vincolante, introduce sanzioni in caso di trasmissione di dati incompleti o inesatti sulla fattura trasmessa telematicamente e non rettificata entro i 15 giorni successivi. Le sanzioni andranno da € 250 ad € 2.000;